Ieri mattina, intorno alle 11, l’ex scuola Edmondo De Amicis ha riaperto al pubblico. Dopo una ristrutturazione costata 100 mila euro l’ex edificio scolastico, rimasto chiuso per ben 12 anni, è stato nuovamente donato ai battipagliesi.
Nei prossimi giorni al suo interno sarà ospitata una mostra d’arte contemporanea, che verterà sulla relazione fra cibo e arte. Ma ciò che preme ai battipagliesi è il futuro della scuola.
Ieri mattina, nonostante la scuola esternamente si mostri ancora rovinata dalle intemperie, erano molti i cittadini emozionati per l’apertura, soprattutto alunni, docenti e funzionari che erano presenti in quel lontano 2002, quando la scuola ha chiuso i battenti.
Il piano terra, l’unico riqualificato dagli operai di Nuova, è stato invaso dai tanti battipagliesi che in passato hanno frequentato la scuola.
Nelle aule si è svolta anche una breve cerimonia di benedizione, mentre alcuni bambini hanno preso posto nei banchi appositamente sistemati. Sul futuro però non c’è certezza. Al termine della manifestazioni natalizie c’è chi immagina nella scuola una biblioteca comunale e la sede per un centro ricreativo giovanile.
Tanti però già temono una possibile richiusura delle aule, ma la commissione sembra sia già al lavoro per riqualificare anche la restante parte della scuola.