Incendio doloso ai danni di un piccolo imprenditore edile del Cilento, che nella notte scorsa ha visto bruciare impotente il suo escavatore.
Il mezzo meccanico era parcheggiato sul cassone di un camioncino Nissan impiegato dall’imprenditore per lo spostamento veloce del cingolato. La notte scorsa il mezzo era in custodia di uno degli operai della ditta edile che dopo aver terminato il turno di lavoro aveva parcheggiato il mezzo nel parcheggio antistante la propria abitazione in Via dei Biancospini al Bivio di Acquavella nella zona dove sorgono le case popolari.
Parcheggiato all’interno di un’area di sosta ben delimitata, intorno alle 3:00 il veicolo è stato individuato e raggiunto nella notte da chi ha molto probabilmente con intenzione appiccato fuoco al mezzo attraverso l’ausilio di sostanze altamente infiammabili. Oltre all’escavatore e il camioncino sono andati a fuoco un gruppo elettrogeno e un martello pneumatico impiegato per gli scavi.
Il cingolato, ha preso rapidamente fuoco, alimentato anche dal carburante presente all’interno del serbatoio e dai materiali plastici di cui lo stesso è composto. Le fiamme alte hanno aggredito anche il camion sul quale era parcheggiato, bruciando del tutto l’abitacolo del mezzo di trasporto.
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