Rapina in gioielleria a Casal Velino: due arresti
Rapina a mano armata nel centro di Casal Velino Marina.
Giornata movimentata per un gioielliere di Casalvelino Marina che durante le prime ore dell’alba è stato vittima di una rapina da parte di tre uomini a volto coperto.
La rapina alla gioielleria Non Solo Oro di Casal Velino Marina
I malviventi hanno agito alle prime ore del giorno, mentre il gioielliere ignaro, si stava accingendo ad aprire il proprio esercizio orafo in Via Velia 104 a Casalvelino Marina.
Poco più tardi delle 8 il gioielliere mentre stava per aprire la saracinesca del suo negozio è stato avvicinato da due dei tre malviventi armati. Questi gli hanno imposto di consergnargli tutto l’oro contenuto nella cassaforte.
Una vera e propria scena da film… con tanto di esclamazione “questa è una rapina”, quella vissuta da Arturo Giovazzino 56enne originario di Ercolano e titolare di “Non solo Oro”.
I malviventi, anticipati da Giovazzino, sono entrati nella Gioielleria dove, in breve tempo, hanno distrutto le vetrine arraffando alla buona tutto l’oro che esposto.
L’arrivo dei carabinieri in gioielleria e la fuga dei malviventi.
Nella fretta di fuggire i malviventi non sono riusciti ad aprire in tempo la cassaforte, spaventati dall’allarme lanciato dai commessi del vicino supermercato. Questi, sbigottiti per la scena, hanno prontamente avvisato le forze dell’ordine del 112.
Quando i carabinieri della locale stazione hanno raggiunto la gioielleria, coadiuvati dalla pattuglia della stradale dalla Compagnia di Vallo, i rapinatori erano già fuggiti. Il bottino dalle prime indiscrezioni potrebbe superare il valore di 100.000 euro.
Fuga rocambolesca a bordo di una Hyundai Athos rossa e il posto di blocco dove hanno fermato e arrestato due dei tre malviventi. Il terzo se l’è data a gambe dopo l’alt imposto dalle forza dell’ordine.
Ad attendere esternamente i due rapinatori il terzo complice, l’autista, a bordo di una Hyundai Athos rossa, con la quale i tre sono fuggiti. Una corsa rocambolesca verso Nord, durata però appena 20 minuti.
I malviventi, infatti, sono stati fermati e acciuffati grazie al posto di blocco organizzato dai Carabinieri della Compagnia di Agropoli lungo la variate alla S.S. 18.
Durante, il posto di blocco uno dei malviventi è però riuscito a fuggire portando con se parte della refurtiva. Il restante del bottino è invece statao ritrovato a bordo del veicolo con il quale i ladri sono fuggiti. L’oro è stato posto sotto sequestrato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria.
I due ladri saranno processati per direttissima quest’oggi stesso presso il Tribunale di Vallo della Lucania. Si precisa che lo sciopero indetto dagli avvocati e dai magistrati indetto per quest’oggi, non influirà sul processo. Dopo aver valutato l’ammontare della refurtiva, nei prossimi giorni il maltolto verrà restituito al gioielliere al quale è stato indebitamente sottratto.
Rapina a Casal Velino, non è la prima volta che accade. 5 mesi fa un’altra rapina alla locale filiale della BCC di Buccino e Comuni Cilentani finita con l’arresto dei malviventi.
Una fuga simile a quella messa in atto dai rapinatori della gioielleria
Questa è la seconda rapina a distanza di pochi mesi che si è registrata sul territorio di Casal Velino. Lo scorso maggio la locale filiale della BCC di Buccino e Comuni Cilentani è stata rapinata anche il quel caso da tre malviventi. Questi a loro volta furono acciuffati all’altezza di Agropoli dopo un rocambolesca fuga verso Nord.
Sempre meno oasi felice il Cilento, ma grazie all’intervento repentino dei Carabinieri della Compagnia di Vallo della Lucania coordinati dal neo capitano Annarita D’Ambrosio la situazione è immediatamente rientrata.