Dopo l’annuncio del sindaco di Castellabate di destinare gli importi dell’ex Piano di Zona S7 ai ceti in difficoltà arrivano tre proposte anche dal consigliere di minoranza Nicola Botti.
Le proposte
“Una prima proposta – scrive il consigliere – poggiata sull’antefatto che molti comuni sono debitori del Piano di Zona S8 per il mancato pagamento nel corso degli anni delle quote di compartecipazione, vede la possibilità che una percentuale di quel debito vada destinato dai singoli Comuni debitori, anziché al Piano di Zona stesso, direttamente alle famiglie in difficoltà”.
Botti continua vagliando altre proposte: “In alternativa alla prima proposta e da parte dei Comuni appartenenti al Piano di Zona S8, si potrebbe destinare alle fasce più deboli le quote di compartecipazione per tutto l’anno 2020”.
“In conclusione e se non ricordo male, – aggiunge il Consigliere di Vallo della Lucania – qualche anno or sono, nel realizzare il passaggio dal Piano di Zona S7 con comune capofila Castellabate al Piano di Zona S8 con comune capofila Vallo della Lucania, furono richieste alla Regione Campania e concesse dalla medesima alcune proroghe alla realizzazione della rendicontazione, all’esito, crediamo di ricordare, emergeva un credito che il precedente Piano di Zona S7 avrebbe dovuto destinare al Piano di Zona S8 con Comune Capofila Vallo della Lucania; ebbene, qualora questo credito, pari ad alcune centinaia di migliaia di euro (come da documentazione) non sia stato ancora trasferito ed utilizzato, potrà essere assegnato in percentuale ai diversi comuni che compongono il piano di zona stesso, affinché ognuno di essi lo possa utilizzare a favore di tutte le famiglie bisognose.
