Fase 2: giallo sulle seconde case, preoccupazioni nel Cilento
Nella Fase 2 è giallo sulle seconde case. In molti si chiedono se sarà possibile raggiungerle, cresce intanto la preoccupazione nel Cilento.
Giallo seconde case
La cosa certa è il divieto agli spostamenti da regione a regione. Quindi, già in questo caso, si vieta di raggiungere una seconda casa fuori dai confini regionali. Altro certezza è la possibilità data ai fuori regione di ritornare presso la propria residenza. Ad esempio gli studenti fuori regione possono tranquillamente tornare nei paesi di nascita. Quello che in molti non hanno capito è se vi è la possibilità di recarsi presso le seconde case. Fino al tre maggio il decreto parla chiaro: “Resta vietato ogni spostamento in abitazioni diverse da quella principale comprese le seconde case utilizzate per vacanze”. Dal 4 maggio la dicitura sparisce e solo la ministra dei trasporti ha parzialmente chiarito in tv: “Non si possono raggiungere le seconde case nell’ambito di questo dpcm. Bisogna rimanere nella casa di residenza”.
Seconde “prime” case
Spesso, però, soprattutto nel Cilento le seconde case sono realmente al prima residenza. Tanti vacanzieri che hanno avuto la possibilità di acquistare una casa al mare hanno destinato l’uso di quella abitazione a prima casa intestando l’ex prima casa a un figlio e non pagando così alcuni tributi (su tutti l’IMU). Per questo motivo, una volta eliminato l’obbligo di domicilio, molti villeggianti potranno liberamente raggiungere il Cilento per godersi l’aria e il mare della nostra terra.