Attualità

Agropoli, presentato il progetto YES Cilento

Presentazione avvenuta sabato scorso al Castello Angioino Aragonese

Presso il Castello Angioino Aragonese di Agropoli, nei giorni scorsi, Gianluca Giadima Dimaulo Enrico CEO e direttore creativo, e Roberta Paparozzi, legal manager, giovani imprenditori di origini cilentane, hanno presentato il loro progetto Yes Cilento.

Le dichiarazioni di Roberta Paparozzi

“Sia io che Gianluca siamo per madre cilentana e per padre napoletano” – ci dice quest’ultima – “e abbiamo avuto nel corso della nostra vita varie esperienze all’estero quindi a un certo punto, come sempre si ritorna alle origini, pensando di voler raccontare il Cilento alla luce di tutte le esperienze maturate nel tempo”.

Il progetto

Il progetto nasce circa cinque anni fa per raccontare un’area molto vasta come il Cilento. “Abbiamo infatti suddiviso il territorio in sette aree” continua Enrico “che abbiamo chiamato le sette porte del Cilento per raccontare i punti di interesse, le eccellenze, i luoghi, le storie delle persone attraverso un nuovo tipo di racconto. Io personalmente sono stato narratore per i grandi marchi del lusso e un esperto di storytelling, di marketing, e voglio applicare le mie conoscenze create, vissute in giro per il mondo, al Cilento perché quì sono le mie radici”.

Il commento del presidente della Provincia Alfieri

“I ragazzi mi sono sembrati molto attrezzati” – ha commentato il presidente della Provincia di Salerno Franco Alfieri – “hanno davvero prodotto un un’idea molto forte ed innovativa. Io mi auguro che questo rappresenti lo stimolo e lo strumento giusto per valorizzare questo questa terra che però deve mettere insieme tutta la classe dirigente, poichè non bastano da soli i comuni, la provincia e gli albergatori. Insomma c’è bisogno di una comunità, quella del Cilento, che si metta insieme, che condivida un destino e che immagina i passi per raggiungere questi obiettivi”.

91 comuni coinvolti

Sostenuti dal Ministero della Cultura e del Turismo, patrocinati dall’ente Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano Alburni, dalla Fondazione Alario e dal consorzio di bonifica Velia, Yes Cilento coinvolge ben 91 comuni che, con i loro primi cittadini, sono stati chiamati a firmare il Patto di Comunione, ma non solo: il progetto coinvolge soprattutto il turista.

Le dichiarazioni di Mutalipassi

“Noi abbiamo una guida” – dice il sindaco di Agropoli Mutalipassi – “che è il nostro presidente della provincia che già tanti anni fa ha avuto la visione dell’Unione dei comuni Alto Cilento con l’aggiunta di Paestum e quella di candidarla alla capitale italiana della cultura 2024, entrando tra le dieci finaliste. L’altro giorno, ha avuto, da presidente della provincia, dato che quest’anno c’è la ricorrenza dell’80° anniversario dello sbarco delle truppe alleate nel Golfo di Salerno, la lungimiranza di convocare tutti i sindaci delle località coinvolte da quest’ evento, superando quella tradizione che ciascun singolo comune promuovesse un proprio singolo evento. Speriamo che adesso questo progetto, che porta anche il patrocinio del Ministero della Cultura, possa raggiungere questo obiettivo. Dobbiamo avere fiducia, non arrenderci, nè abbatterci alle prime difficoltà” – conclude.

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