Vallo della Lucania, il comune più beneficiato dal PNRR nel Cilento
"Rilanciare ruolo di Vallo nella provincia una nostra priorità" dichiara il consigliere Bruno
Buona notizia per l’amministrazione di Vallo della Lucania e ovviamente anche per i cittadini vallesi. Sono stati resi noti, infatti, gli importi stanziati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza al 7 marzo e la città pantaleonina risulta essere beneficiaria di 22 milioni di euro.
Più di Capaccio Paestum, circa 15 milioni, di Agropoli poco più di 8 milioni e mezzo, di Sapri sette milioni e mezzo, di Casal Velino 8 milioni, ed Ascea 3 milioni di euro. Per i paesi limitrofi a Vallo sono stati assegnati mezzo milione a Novi Velia, circa 2 milioni a Ceraso, poco più di un milione a Cannalonga, meno di un milione a Moio della Civitella.
Successivamente al 7 marzo il comune vallese ha ricevuto altri quattro milioni, per un totale di 26: una cifra davvero importante anche tenendo conto che la città con un bacino di utenza 10 o 20 volte superiore, hanno ricevuto importi non molto più alti: basta pensare ai 27 milioni erogati per Battipaglia e ai soli 36 per Salerno.
“Tali cifre” – commenta il consigliere Antonio Bruno – denotano il grande impegno che la nostra amministrazione, guidata dal sindaco Sansone, sta portando avanti valorizzando anche quanto è stato fatto da chi ha amministrato prima di noi. Rilanciare il ruolo di Vallo all’interno della provincia – continua Bruno – “è una nostra priorità e per questo motivo sappiamo che l’unico modo per compensare la debolezza derivante dall’essere una piccola cittadina è quello di intercettare fondi e realizzare opere di interesse comprensoriale. La nostra” – conclude il consigliere – è una sfida politica al conservatorismo imperante sul territorio e faremo di tutto per cambiare gli attuali equilibri esistenti”.