Palinuro: sit-in di protesta davanti ai cancelli dell’Antiquarium

Si è svolto domenica un sit-in pacifico di protesta relativo alla questione della pineta di Palinuro, rasa al suolo per oltre 3000 metri quadri, in località Ficocella. Un grosso danno al polmone verde cittadino con conseguente rimpallo di responsabilità tra la ditta esecutrice dei lavori e l’Agenzia regionale del turismo.

L’ incontro

All’incontro erano presenti tanti tra cittadini, politici e imprenditori. Si chiedeva infatti, davanti ai cancelli dell’Antiquarium, che l’area antistante venga ripulita e sia permesso l’accesso all’area.

Le dichiarazioni

“I nostri amministratori non si rendono conto che specialmente Palinuro un tempo era definita la perla del Cilento, grazie alle sue bellezze. Ora mi pare sia diventata come un corpo di un animale morto nel deserto dove ci sono gli avvoltoi che circolano al posto degli esseri umani” – dice il barcaiolo Antonio Aprea ai nostri microfoni. “D’estate potevamo offrire ai nostri cittadini e turisti la bellezza delle grotte, che purtroppo sono state chiuse così come le spiagge”.

Le dichiarazioni del Senatore Castiello

Il Senatore della Repubblica del Movimento 5 Stelle Francesco Castiello ha deciso di intervenire in merito alla vicenda: “come Senatore della Repubblica, appartenente alla Settima commissione, Cultura, farò dei rilievi sulla questione. Quello che è stato fatto deturpa il paesaggio, anzi nè svilisce il valore. E’ inaccettabile quello che è stato fatto. Agli organi competenti spetterà accertare le responsabilità, a me spetta stimolare le autorità competenti affinchè vengano rimossi i segni di questo scempio. Personalmente sensibilizzerò il Procuratore Capo della Repubblica affinchè vengano presi provvedimenti urgenti per il fatto che la stagione balneare è ormai iniziata, e non è il caso di rinviare ulteriormente la necessaria pulizia, la riapertura dei cancelli e l’accesso all’Antiquarium” – conclude