Castelcivita, comune punta a costituire una CER
L' iniziativa dell'Amministrazione Forziati
Il comune di Castelcivita, retto dal sindaco Antonio Forziati, punta a costituire una cooperativa energetica rinnovabile (CER). L’ Ente è beneficiario di un contributo di 8.000 euro destinato alla sua costituzione. Ma che cos’è una comunità energetica.
La risposta è presto fornita e leggibile al sito di “enelx”: “Una comunità energetica consiste in un’associazione tra cittadini, attività commerciali, pubbliche amministrazioni locali e piccole/medie imprese che decidono di unire le proprie forze con l’obiettivo di produrre, scambiare e consumare energia da fonti rinnovabili su scala locale. Insomma, in questo modo si intende creare una rete decentralizzata in cui è richiesta la partecipazione attiva e consapevole di ogni cittadino: i membri della comunità sono impegnati nelle varie fasi di produzione, consumo e scambio dell’energia, promuovendo una gestione sostenibile dell’energia, all’interno di un nuovo modello energetico”.
La crisi energetica sviluppatasi negli ultimi mesi, anche a seguito della guerra in Europa, spinge i comuni, specie quelli di montagna, a dover affrontare le difficoltà. Ciò è sottolineata dalla nota di Palazzo di Città:
“La crisi energetica ha causato e sta causando enormi difficoltà sia nel tessuto economico
sociale sia per l’ente Comunale in modo diretto sulle sue casse”, inoltre “la produzione di energia da fonti rinnovabili è in linea con le politiche della Comunità Europea per quanto riguarda l’abbattimento dei gas serra e la sicurezza negli approvigionamenti”.
L’assistenza tecnica ed amministrativa della CER sarà affidata alla società AgriAdvisor, dopodichè verrà avviata la fase di ricerca dei cittadini e delle imprese interessate ad accedere al servizio che promette di far risparmiare denaro importante, specie in questa fase complicata, non solo per Castelcivita, ma per tutto il Paese.