Cartelle esattoriali per un importo complessivo di 600 mila euro stanno giungendo in questi giorni nelle case dei cittadini di Vallo della Lucania per la riscossione dell’Imu.
Le cartelle esattoriali sono state inviate dalla Soget e sono datate 10 giugno.
La stangata è stata recapitata a chi non è in regola con il pagamento delle quote. Non sono mancate polemiche in merito a questo poiché molti accertamenti hanno importi consistenti.
Il problema è stato sollevato da Pietro Miraldi, capogruppo del Movimento 5 Stelle nel consiglio comunale di Vallo della Lucania.
Secondo Miraldi molti accertamenti sono sballati. Sicuramente i cittadini faranno ricorso, quindi altri contenziosi e altri danni per gli utenti. Non è la prima volta che scoppia il caso sugli accertamenti della Soget, anche negli anni passati la società di gestione entrate e tributi a cui è stato affidato il compito di vigilare sul pagamento delle tasse per il comune di Vallo della Lucania, si sono presentate situazioni simili. Anche allora fu Miraldi a sollevare la questione puntando il dito contro l’amministrazione comunale, ieri, come oggi, guidata dal sindaco Toni Aloia.
