8 milioni di euro, è questa la cifra che la Regione Campania ha deciso di stanziare per porre fino a uno dei problemi che da sempre attanagliano le località del Cilento, soprattutto di quello costiero, ossia la mancanza di acqua dovuta ai continui guasti alla condotta idrica del Faraone.
Respiro di sollievo dunque per i comuni costieri, che potranno finalmente dire addio ai rubinetti a secco che, soprattutto d’estate, rendono la vita invivibile, arrecando disagi non solo ai cittadini ma anche ai turisti.
La notizia del finanziamento è emersa nel corso di un incontro tenutosi lo scorso lunedì a Palazzo Santa Lucia di Napoli, tra il vicepresidente della Regione, Fulvio Bonavitacola, il parlamentare Simone Valiante, il sindaco di Pollica, Stefano Pisani e i vertici del Consac.
I fondi per il territorio arriveranno grazie al Patto per il Sud, siglato qualche mese fa fra Regione e Governo e garantiranno la risoluzione dell’emergenza legata alla condotta del Faraone, che andrà rifatta da zero.
Tanti sono stati i disagi nella stagione estiva appena trascorsa, con continue interruzioni idriche, che hanno portato molti vacanzieri giunti nel Cilento ad abbandonare le località costiere ben prima della conclusione delle vacanze, con danni notevoli all’economia locale.
L’intervento di 8mln di euro si aggiunge ai lavori – realizzati già nei primi giorni di settembre – di sostituzione di tubature tra Pisciotta, Alfano e Roccagloriosa, con la posa di circa 1200 metri di nuova tubazione in acciaio.
Nel Tg delle 14 le interviste integrali dell’On. Simone Valiante e del Presidente del Consac, Gennaro Maione.
