A Salerno due donne a passeggio sul Lungomare erano prive di mascherine. Dopo che è nata una discussione con gli agenti di polizia sono state entrambe denunciate per resistenza. Il governatore De Luca: “Due cafone”.
A Salerno, così come in tutta la provincia, sono proseguiti (e proseguono) i controlli da parte delle Forze dell’Ordine per verificare il corretto rispetto delle misure di sicurezza poste dalle autorità a causa dell’epidemia Covid-19. Ciò nonostante, proseguono i comportamenti negligenti da parte di cittadini che quasi con sfida si recano nelle strade senza i dispositivi di sicurezza individuali (mascherine) e le distanze di sicurezza. Un episodio accaduto tre giorni fa presso il Lungomare cittadino ha indignato addirittura il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca.
Le due donne
In un video divenuto virale nel web, in particolare su Facebook, mostra come due donne in un affollatissimo Lungomare hanno iniziato ad opporsi verbalmente ad alcuni agenti della polizia locale accorsi poiché sprovviste di mascherine. Ma le due donne hanno negato, polemizzando ed urlando, di comunicare i propri dati per l’opportuna sanzione amministrativa. Così, sul posto sono intervenuti altri agenti e pattuglie mentre molti cittadini della folla circostante incitavano le donne ad opporsi. Nel video, si può benissimo ascoltare gli insulti rivolti ai poliziotti quali “assassini” fino a quando una delle due donne nel tentativo di alzarsi è caduta per terra.
De Luca: “Due cafone”
Nel video si udivano anche voci che dichiaravano che ci si sarebbe rivolti e scritti al prefetto e al governatore per il comportamento che gli agenti avevano assunto. Peccato che invece l’opinione del governatore De Luca sia stata opposta. Infatti ha definito le due donne “cafone” per l’atteggiamento vergognoso che hanno assunto e complimentato con gli agenti per il servizio di controllo svolto, anche perché hanno evitato con sangue freddo lo scoppio di una rissa. Entrambe non erano cittadine di Salerno bensì di un altro Comune (Giffoni Sei Casali) e pertanto non avevano titolo per “passeggiare” senza una delle motivazioni previste dall’ultimo decreto del Governo. Così, per le due negligenti che invece di insegnare ai più giovani di rispettare la legge la violano, è scattata sia una sanzione amministrativa sia una denuncia penale per minaccia, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Ma non solo, infatti saranno individuati e perseguiti anche coloro che nella folla hanno inveito contro gli agenti con insulti e diffamazioni.
I controlli
Nei controlli eseguiti nella scorsa settimana a Salerno sono state sanzionate 45 persone (di cui 31 uomini e 14 donne) perché sprovvisti di mascherine. Anche al Mercato ittico cittadino un cittadino senza mascherina è stato infine denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale.
Pierfrancesco Maresca
