Marsilio Tarquini era un giovane di Abatemarco, di poco più di trent’anni, laureato in ingegneria
biomedica, quando è venuto a mancare a causa di un brutto male. Dalla sua scomparsa sono passati vari anni, ma familiari, amici e conoscenti continuano a ricordarlo, svolgendo ogni estate un triangolare di calcetto in suo onore.
L’iniziativa dell’amministrazione comunale di Montano Antilia in ricordo di Marsilio Tarquini
Quest’anno però non si è limitati al memorial: l’amministrazione comunale ha deciso di intitolare il campetto di calcetto al giovane scomparso prematuramente. La cerimonia si è tenuta sabato scorso, nella serata in cui poi si è svolta la quinta edizione del triangolare. Triangolare che è stato anticipato dalla presentazione del libro “Perché proprio a me”, dell’autore Pietro Masullo: il libro, appena uscito, parla di varie storie di malattie narrate direttamente da pazienti oncologici.
La manifestazione è stata organizzata, come ogni anno, in collaborazione con MAWU (Marsilio Always With Us), associazione benefica il cui scopo è raccogliere fondi per sostenere la ricerca oncologica, e di cui la sorella di Marsilio, Antonella, è presidentessa.
Il ricordo di Antonella Tarquini, la sorella di Marsilio
Antonella ha dichiarato di essere onorata della decisione di intitolare il campetto al fratello, in quanto ciò connota che il ricordo e la memoria che si hanno di lui sono indelebili nel cuore di chi gli vuole e continua a volergli ancora bene.“
La MAWU invece ha voluto celebrare l’evento con tali parole: “Chi si affaccia a questo campetto, chi lo calpesta calciando un pallone, possa conoscere o ricordare Marsilio, affinché il suo sorriso, la sua tenacia e la voglia di vivere possano contagiare chiunque. Grazie di cuore a tutti coloro che hanno creduto in noi, ed hanno desiderato partecipare ad un momento così speciale. Grazie all’Amministrazione Comunale che ha reso possibile tutto ciò”, come riportato anche sul sito ufficiale dell’Associazione MAWU QUI