Ci sarebbe dell’acqua putrida, maleodorante e di dubbia provenienza che scorre h24 nel canale di sottopasso alla tratta ferroviaria che attraversa il comune di Castelnuovo. Un flusso di acqua che da un foro nel muro ddi contenimento all’alveo del torrente in località Velina, sulla strada statale che collega i comuni di Castelnuovo ed Ascea, contribuisce ad alimentare di nuova fonte pure il fiume Alento.
Il torrente in questione, infatti, si unisce al corso dell’ Alento, che attraversa la pianura omonima e si getta nel mare, in 3 km appena. L’ulteriore apporto idrico, non sarebbe dovuto ad una nuova sorgente, quanto, secondo l’Associazione per la Tutela del Patrimonio Paesaggistico ed Ambientale del Cilento, ad un possibile anomalo sfogo del sistema delle pompe afferenti al depuratore del posto. Questo, infatti, giustificherebbe l’odore che da molti mesi sta nauseando i residenti, più volte costretti a denunciarne la situazione. Sicuri che i detti antichi non sbagliano, Verba volant, scripta manent, l’Associazione per la Tutela del Patrimonio Paesaggistico ed Ambientale del Cilento ha presentato un esposto alla Procura Generale di Salerno e di Vallo della Lucania, ai Carabinieri e alla Polizia Forestale, e tra gli altri enti preposti al controllo e alla soluzione del problema, all’Asl e all’ Arpac.
L’esposto inviato per Pec il 5 di dicembre, ha ottenuto tempestivo interessamento dei militari forestali che, già all’indomani della ricezione del problema oggetto di denunzia, si sono recati sul posto per opportuni sopralluoghi. L’Associazione più di tutti era speranzosa in un intervento veloce dell’Arpac, l’ente preposto proprio a questo genere di problemi, soprattutto quando si parla di possibili contaminazioni di acque dolci o salate : ebbene, proprio l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale ha risposto, in tempi molto celeri, demandando al comune di Castelnuovo, all’Ente Comunità Montana Alento e Montestella e a quello del Parco Nazionale, di fare gli opportuni controlli e inviare all’agenzia regionale le risultanze.
Intanto nel corso nella mattinata, sarebbe arrivata una nuova risposta, sconosciuto è il mittente: un mezzo da spurgo che, con apposita pompa, ha provveduto, probabilmente a liberare la vasca di pompaggio, proprio a qualche metro dal dubbio foro.
