Il comune di Agropoli, retto dal sindaco Roberto Mutalipassi, punta a migliorare gli spettacoli dal vivo del Cineteatro De Filippo, che vedrà tra l’altro, avviarsi la propria stagione teatrale il prossimo 15 novembre, dato che da cartellone è in programma lo spettacolo di Giuseppe Zeno e Euridice Axen “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto” di Lina Wertmuller, con la regia di Marcello Cotugno.
Nei giorni scorsi vi abbiamo parlato della conferma di Pierluigi Iorio anche nel triennio 2023-2025 quale direttore artistico del Cineteatro De Filippo di Agropoli, ma l’Ente mantiene viva l’attenzione per la struttura, inaugurata il 21 dicembre 2014 durante il secondo mandato dell’ allora amministrazione di Franco Alfieri.
Il comune, infatti, affiderà alla CSA, acronimo dell’ associazione Compagnia Stabile di Agropoli, una serie di attività che renderanno ancor più vivo il Cineteatro intitolato alla memoria dell’indimenticabile Edoardo De Filippo. La compagnia si occuperà di accogliere ed assistere le compagnie ospiti e per le relative schede tecniche, della gestione del botteghino con personale proprio per 5 giorni alla settimana, per campagne abbonamenti e per tutti gli spettacoli come da programma, della gestione della biglietteria per spettacoli dal vivo e dell’ espletamento di tutte le pratiche SIAE, anche per conto terzi, nonchè della ricerca degli sponsor. Ma non finisce quì perchè all’ interno del Cineteatro De Filippo sono pronti ad essere implementati anche una serie di laboratori quali “Io gioco a teatro”, laboratorio di teatro con primi apprendimenti rivolto ai bambini dai 6 agli 11 anni; “Facciamo il teatro”, laboratorio con scrittura creativa per ragazzi da 12 a 17 anni e infine “Leva teatrale”, scuola di teatro per persone da 18 a 80 anni. Le attività dei laboratori saranno implementare sino al 31 maggio del 2024.
“L’Amministrazione Comunale di Agropoli” – ha commentato Palazzo di Città – “è da sempre sensibile alle iniziative culturali, ponendo in essere una strategia di sviluppo che riguarda tutti i settori economici, sociali ed istituzionali” e punta ad assicurare “la valorizzazione ed il più proficuo utilizzo della struttura del Cineteatro”.