Agropoli e Camerota, la gestione dei porti passa ai comuni
Novità importanti per i porti di Agropoli e Camerota poichè la gestione degli approdi passa, in entrambi i casi, dalla Regioni direttamente ai comuni. Gli enti hanno sottoscritto l’accordo che ha dato seguito seguito ad un emendamento approvato nei mesi scorsi dal Consiglio Regionale. Quest’ultimo prevedeva che le funzioni amministrative relative ai porti di rilevanza regionale e interregionale, venissero trasferite ai comuni.
Chiaramente soddisfatti gli amministratori locali. «Dopo un lunghissimo periodo in cui il porto è stato di competenza della Regione Campana, oggi le funzioni passano al comune di Agropoli», commenta il sindaco Adamo Coppola.
«Una novità importantissima che arriva anche in concomitanza con l’ormai prossima scadenza delle concessioni demaniali. È una grandissima occasione per riorganizzare il porto e rilanciarlo – prosegue il primo cittadino – Starà all’Ente scegliere il percorso più virtuoso possibile, per far sì che questa infrastruttura diventi definitivamente una risorsa per l’intera comunità».
«Per noi si tratta di una sfida rilevante, con un quadro normativo ancora non chiaro – spiega invece il consigliere delegato al porto, Giuseppe Di Filippo – Confidiamo presto in un chiarimento statale e intanto stiamo giù predisponendo i primi atti propedeutici alla gestione del porto, una novità straordinaria che darà certamente slancio a questa infrastruttura».
Soddisfazione anche sponda Camerota «Un giorno storico per Camerota – ha commentato Scarpitta -. Un ringraziamento sentito al presidente della Regione Campania Vincenzo DeLuca e al presidente della IV Commissione Trasporti Luca Cascone che hanno accolto le istanze dei Comuni sulla gestione dell’area portuale. Finalmente si va verso una semplificazione burocratica. Affidare le competenze al Comune, significa ridurre le distanze tra l’ente gestore e l’interlocutore. Avanti così».
«Nel corso di questi anni abbiamo lavorato al miglioramento dell’intera area, all’implementazione di nuovi servizi e alla fruibilità dell’intero scalo turistico, marittimo e peschereccio. Attraverso questa operazione potremo gestire tutte le fasi restando ancora più vicino alle varie categorie che popolano il nostro porto» ha aggiunto invece l’assessore Teresa Esposito.