La notizia dei tredici tamponi negativi ad Agropoli è di certo una grande risultato. Non solo per la città capofila del Cilento ma per tutto il territorio locale e nazionale. Adamo Coppola, ora, possiamo dirlo, ha sconfitto per adesso il coronavirus.
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Il lavoro costante
E’ la dimostrazione che il lavoro, il rispetto delle regole e le competenze quando sono messe insieme non possono che portare i frutti sperati. Agropoli ha fatto questo, la task force guidata dal sindaco è stata prontissima, minuziosa già dai primi istanti che hanno portato il virus in città. Il comune, in concerno con l’ASL, ha lavorato minuto dopo minuto per scongiurare il contagio di massa e ci sono riusciti in maniera egregia. Solo tre casi di positività quando ce ne sarebbero potuti essere molti di più. Da Palazzo di città hanno subito bloccato ogni possibilità di diffusione con un celerità davvero impressionante.
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La comunicazione
Il lavoro è stato poi affiancato da una comunicazione presente e costante che ha sollevato i cittadini tenuti costantemente aggiornati su ogni minima novità. I video messaggi hanno avvicinato il primo cittadino alla gente. Ogni giorno una serie di aggiornamenti anche a tarda sera che hanno testimoniato anche il lavoro h24 del successore di Franco Alfieri. Di certo, adesso, la prossima campagna elettorale potrebbe essere più agevole per Coppola nel caso in cui voglia continuare la sua avventura di sindaco di Agropoli. L’attuale sindaco ha dimostrato di essere all’altezza del suo ruolo soprattutto nel momento di grande bisogno della sua città.
Chiaramente non tutto è finito perchè il pericolo e l’emergenza non sono di certo finiti. Di fatto però, ad oggi, Agropoli ha sconfitto il virus e l’ha fatto soprattutto grazie al suo sindaco e alla sua squadra. Il resto l’hanno fatto gli agropolesi e se continueranno a farlo con questo rigore allora tutto, davvero, andrà bene.
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