Agropoli, Mutalipassi: “Respingo al mittente l’accusa di brogli”

Le dichiarazioni del sindaco alla nostra emittente

Prosegue il dibattito politico che è divenuto sempre più elettrico in città a seguito della sentenza del TAR che ha accolto il ricorso della lista Liberi e Forti guidata da Raffaele Pesce. Ad Agropoli non si parla di altro che del commissariamento dell’Ente ormai alle porte, tra le varie prese di posizioni partitiche, ma anche di comuni cittadini, sempre più rilevanti, anche sui social. Nei giorni scorsi è andato in onda il servizio riguardante la parte che ha ottenuto successo nella sentenza di primo grado, quella appunto di Pesce.

La replica

Abbiamo, altresì, anche ospitato la replica di Roberto Mutalipassi, che nel giugno 2022 aveva vinto al primo turno con un’ampia coalizione di centrosinistra a suo sostegno. Il primo cittadino ha annunciato ai nostri microfoni che l’ effettuazione di un ricorso al Consiglio di Stato per impugnare la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale. Mutalipassi nel giugno 2022 ottenne al primo turno il 53%, ricorso poi respinto sabato mattina dato che Il consiglio di stato ha depositato il decreto con il quale ha respinto la richiesta di sospensiva del dispositivo della sentenza del Tar Salerno operato dai suoi legali. Decisione avvenuta in tempi brevi in quanto si tratta di un ricorso d’urgenza. Il 14 novembre verranno rese note le motivazioni. Ad Agropoli, dunque, è ormai certo il commissariamento dell’ Ente: resterà da capire in quali ed in quante sezioni si voterà, se solo in alcune o se in tutte. Nel giugno scorso più di 2600 voti andarono alla lista del PD, mentre oltre 1200 voti andarono ad una sua lista civica. Ora, qualora si votasse anche solo in poche sezioni, dovrà di nuovo contare anche sui candidati della sua vasta coalizione. Sentiamo le sue dichiarazioni rilasciate a Gwendalina TV.