La notizia che non si vorrebbe mai dare, e non è retorica. Agropoli piange la scomparsa di Carmine Di Filippo, 42 anni, deceduto a seguito di aneurisma celebrale avvenuto la settimana scorsa. Per giorni ha lottato tra la vita e la morte presso il “San Luca” di Vallo della Lucania ma purtroppo nella giornata di ieri è arrivato il decesso, troppo gravi i danni riportati.
Si è spento con intorno l’amore della famiglia e degli amici. Soprattutto i secondi davvero tantissimi perchè Carmine era un figlio della città: buono, leale e sempre disponibile. Proprio per questo verrà ricordato nel cuore di tutti e lo testimoniano le centinaia di messaggi di cordoglio che si leggono in queste ore sui social network. Amava l’arte, la musica e, appunto, le cose genuine come stare con famiglia e amici all’aria aperta scoprendo ogni giorno un luogo nuovo del nostro amato Cilento. Lascia la madre Antonietta, il fratello Vincenzo, ex vicepresidente dell’US Agropoli nella passata stagione, la cognata Maria Carmela e i nipoti. Proprio l’US Agropoli, nella serata di ieri, ha lasciato un commosso messaggio di cordoglio. “Carmine non era un grande appassionato di calcio – si legge – ma tante volte era venuto a vedere i delfini, proprio perchè amava stare insieme agli amici”.
Dopo il decesso l’equipe del “San Luca” di Vallo della Lucania ha proceduto con l’operazione di espianto degli organi per tutta la notte. Questa mattina il cuore era già in viaggio verso il “Niguarda” di Milano dove salverà la vita di qualcun altro. Un grande gesto di una grande persona, così in vita come dopo la morte.
Le esequie, infine, si svolgeranno domani mattina alle ore 10.30 presso la Chiesa Santa Maria delle Grazie di Agropoli dove la salma arriverà direttamente dal nosocomio vallese.
