Continuano a salire i positivi nella città di Agropoli. Nel bollettino diramato ieri sera dall’ente vi sono venti nuovi positivi e tre nuove guarigioni per un totale di 115 contagiati in città, cifra record mai toccata dal comune cilentano. Ma nonostante i numeri possano spaventare il primo cittadino Adamo Coppola, come da indicazioni ministeriali, continua a tenere le scuole aperte, esclusa la “Cafarelli”. La scuola del “Moio”, origine del focolaio, resterà chiusa fino a mercoledì 15 dicembre.
Ma ad ogni modo ad esplicare la situazione è stato come sempre il primo cittadino che questa ha scritto un lungo post sulla propria pagina personale e non un video messaggio:
“Gran parte dei casi registrati in queste 48 ore sono ricollegabili a persone risultate positive nei giorni scorsi, già in isolamento – ha fatto sapere Coppola -. Per questo il rischio che dalle loro catene possano emergere nuovi positivi risulta ridotto. Oggi registriamo anche due nuovi contagi tra gli studenti: uno al liceo Gatto e un altro alla scuola Landolfì. I dirigenti hanno provveduto ad attivare la dad per le classi interessate, mentre i locali sono stati sanificati. So bene che questo, soprattutto per i genitori dei nostri scolari, è un momento di grande preoccupazione. Stiamo seguendo tutte le disposizioni previste dal Governo e dagli organi territoriali, non ultima una circolare del Prefetto di Salerno che invita a mantenere le scuole aperte.
Nonostante questo si è deciso di confermare la chiusura dell’istituto Cafarelli. Purtroppo ci troviamo ad affrontare questa situazione durante il periodo natalizio, nel quale l’affluenza in città aumenta notevolmente. Ecco perché vi invito a seguire le regole anti contagio e ad agire sempre con grande senso di responsabilità. Ho chiesto anche alla Polizia Municipale di intensificare i controlli, affinché sia garantito il rispetto delle regole. Domani ci confronteremo con i responsabili del Dipartimento di Prevenzione l, che in queste ultime 48 ore sono stati oberati di lavoro a causa dei contagi riscontrati in ambito scolastico in comune limitrofo, e come sempre vi forniremo tutte le necessarie informazioni sull’evolversi della situazione”.