La denuncia arriva da diverse persone da sempre vicine al mondo della tutela degli animali. Ma ad onor del vero bastano le immagini per testimoniare la presenza di veleno per animali cosparso lungo gran parte di via Matilde Serao, ad Agropoli, La strada, molto trafficata, adiacente il centro cittadino, è stata successivamente pulita da altri cittadini che preoccupati per la salute soprattutto di cani e gatti. La segnalazione, inoltre, è stata fatta anche alla Stazione delle Polizia Municipale.
L’uccisione animali (domestici e non) resta sempre un reato e l’autore di questi gesti, se individuato, subisce una condanna. Il codice penale punisce infatti l’uccisione di animali «per crudeltà o senza necessità» e spargere polpette avvelenate allo scopo di uccidere animali rientra perfettamente tra le fattispecie penalmente rilevanti. Anche se l’animale si salva, a causa delle forti sofferenze inflitte dal veleno si configura comunque il reato di maltrattamento, punibile con la pena della reclusione sino a 18 mesi. Se invece l’animale non solo soffre ma come spesso accade muore solo dopo una lunga agonia, si avrà maltrattamento aggravato dalla morte, per il quale è previsto un aumento di pena.