Il Governo nazionale ha già da diverso tempo avanzato delle proposte per modificare il sistema elettorale del Consiglio provinciale: ai nostri microfoni il presidente della provincia di Salerno Franco Alfieri dichiara sul punto, in modo risolutivo, che si tratta solo di “campagna elettorale”. Intervistato su quali saranno i cambiamenti che interesseranno l’ente provinciale a seguito delle ultime proposte di riforma presentate che prevedono le elezione diretta del consiglio provinciale, ha infatti dichiarato che si tratta di un intervento che da solo non è sufficiente a risolvere i problemi legati al depotenziamento.
Alfieri: “Le province hanno bisogno di personale ed hanno un costo“
Ecco le sue parole: “La modifica si è arenata in Commissione Affari Costituzionali al Senato perchè si sono resi conto che non è solo una questione di cambiare il sistema elettorale. Le province hanno bisogno di risorse e di personale, e ciò ha un costo. Probabilmente. in un grande momento di difficoltà il Governo non sa dove prendere i soldi, bene quindi hanno fatto a mettere da parte questa riforma. In ogni caso non cambierà niente: il rinnovo del consiglio provinciale scadrà a dicembre e dunque si procederà con la vecchia norma. Io sono presidente fino al 2026: se ci sarà questa riforma la leggeremo e ci renderemo conto se sarà davvero una riforma che prevede un ente importante, che ha gli strumenti per affrontare i problemi o se sarà solo propaganda elettorale. Mi pare” – ha concluso Alfieri – “che per il momento, la seconda ipotesi è quella più veritiera”.