Alta Velocità, Valiante: “Si lavora ad uno studio tecnico sul territorio”. Frecciata anche all’ente Parco.
La questione dell’alta velocità continua a tenere banco nel cilento. Ad affrontare nuovamente la problematica è l’onorevole Simone Valiante
“Consac, con la collaborazione di alcuni comuni soci e della provincia di Salerno che sosterranno l’iniziativa, fa sapere Valiante, sta lavorando ad un accurato studio tecnico di importante incidenza economica sul territorio per le scelte che Rete ferroviaria italiana intenderà effetturare sia in relazione agli investimenti dell’Alta velocità che al finanziamento di opere attese da anni come la variante Ogliastro-Sapri. Le due situazioni non sono assolutamente confliggenti, si è volutamente scatenata un’assurda competizione tra territori, mentre le notizie vere sugli investimenti reali che sono quelli del recovery plan, guardano ad altre priorità.
Queste ed altre opportunità di grande sviluppo interessano in questi giorni il nostro territorio, infrastrutture, ha poi precisato Valiante, che appartengono al Mezzogiorno e non ai singoli territori.
Dopo la proposta nata dal consiglio comunale di Lagonegro di chiedere la fermata dell’alta velocità nel proprio territorio Valiante si pronuncia in maniera pungente e lo fa anche nei confronti del Parco. “La famosa solidarietà della Basilicata è legata ad una questione di interesse del territorio che può essere anche leggittima”, e ancora,”io mi preoccuperei di capire se il Parco oggi è un territorio, un’entità di sviluppo e vuole ragionare insieme sul futuro”. “Dobbiamo implementare i servizi del Parco, Dobbiamo mantenere questa identità. Vedo una grande dispersione di energie e vedo un dibattito inultile su questi temi…”