Atletica Agropoli, otto gli atleti pronti a tornare in pista
Atletica Agropoli, otto gli atleti pronti a tornare in pista dopo le restrizioni emanate dal Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora.
Dopo lo stop forzato causa Coronavirus, il Governo, di concerto col Ministro Spadafora, hanno posto le basi per una lenta ripartenza degli allenamenti. La Federazione Italiana di Atletica Leggera, con una nota interna, ha fissato dei rigidi requisiti autorizzando solo gli atleti in orbita Nazionale. L’Atletica Agropoli, a fronte di tali requisiti, è orgogliosa di comunicare che potrebbero tornare ad allenarsi ben 8 atleti:
Gli otto atleti abilitati a tornare in pista
- LETTIERI LUIGI
- GIANMARCO CORDELLA
- FILPI GIUSEPPE
- CHIARA TARANI
- GERARDINA SPINELLI
- CRISTIANO DI LASCIO
- MATTEO ROMANO
Le parole del Presidente Palmieri
“Minimo agli Italiani 2019, maggiore età oppure essere saliti sul podio negli ultimi campionati indoor, questi sono i paletti fissati dalla Fidal per il ritorno all’attività agonistica – dichiara il Presidente Angelo Palmieri – Per noi è un vanto avere ben 8 atleti che potrebbero tornare ad allenarsi.” Passaggio obbligatorio sulle norme di sicurezza che potrebbero essere messe in atto: “Se torneremo ad allenarci lo faremo nella sicurezza più totale. Abbiamo pensato a due percorsi distinti e separati, l’uno in entrata l’altro in uscita dalla pista, consentire l’ingresso al campo solo agli atleti sopra elencati, senza accompagnatori, previa misurazione della temperatura corporea.” Passaggio importante anche sul distanziamento sociale: “Un atleta dovrà stare ad almeno 4mt di distanza da un suo compagno di allenamento – Prosegue Palmieri – ognuno utilizzerà i suoi attrezzi, senza possibilità di contatto con attrezzatura altrui” In conclusione, un passaggio per l’Atletica che verrà: “Siamo sicuri che questo potrebbe essere il volano per un lento ma sicuro rientro alla normalità.v Dovremo abituarci ad un nuovo modo di fare Sport, con la speranza di poter ammettere agli allenamenti, con l’ok del Ministero dello Sport, anche gli atleti regionali e così via”