E’ arrivata la sentenza del giudice sportivo in merito all’aggressione subita da giocatori e dirigenti dell’Atletico San Gregorio da parte dell’Atletico. Lo stesso ha inflitto un’ammenda di 1100 euro e due punti di penalizzazione in classifica alla squadra di casa. La motivazione è espressa in maniera molto chiara all’interno del comunicato:
“Come relazionato dal Commissario di Campo a fine gara, nei pressi dell’ingresso all’impianto, tre calciatori della Società rincorrevano due calciatori di colore appartenenti alla Società ospitata ; una volta che i predetti avevano raggiunto i calciatori avversari, li colpivano ripetutamente con calci e pugni. Nelle more alcuni tra compagni di squadra dei due calciatori aggrediti, accorrevano in difesa dei propri compagni e tesserati, ed uno di questi veniva spinto a terra ed una volta che era a terra, veniva colpito con calci ripetutamente dagli stessi calciatori che precedentemente avevano aggredito i due atleti di colore. Ancora altri due calciatori della Società, si univano ai due compagni che avevano aggredito i calciatori di colore avversari, e colpivano il tesserato della squadra avversaria che, come sopra riferito, si trovava a terra raggomitolato nella speranza di proteggere la testa. Successivamente altri due tesserati della Società colpivano al volto un altro tesserato della squadra avversaria procurandogli sangue che fuoriusciva dal naso. Si aggiunga ,inoltre, che all’inizio della gara, sostenitori della Società accendevano 20 fumogeni in prossimità della recinzione che separa il tdg dagli spettatori. Il fumo dei fumogeni causava il ritardo dell’inizio della gara per circa 5 minuti. Tali sostenitori reiteravano l’accensione di fumogeni all’inizio del 2^ tempo, considerata la gravità dei fatti sopra esporti in applicazione dell’art. 8 lettera g) la penalizzazione di 2 punti in classifica”.
