Come preannunciato nel corso dell’ultima assemblea dei soci di maggio scorso, nei prossimi giorni inizieranno i lavori di ristrutturazione della sede legale della BCC e relativi sportelli della filiale di Roscigno e dureranno presumibilmente due mesi.
Tutte le attività di sportello saranno svolte provvisoriamente nei locali allestiti nella sottostante sala delle assemblee predisposte a ricevere la clientela per le operazioni primarie: la sede legale dopo l’importante ristrutturazione diventerà oltre che uno sportello, un museo della storia della banca con spazi riservati alle testimonianze vissute sin dalla costituzione della stessa e con la forte intenzione di ricordare “la nostra storia e le nostre radici” come sottolineano dalla BCC.
“Vi assicuriamo” – precisano dalla banca – che i lavori conclusi Come si può notare dai rendering realizzati dallo studio di architettura i benefici saranno superiori al provvisorio disagio che sappiamo bene non sarà di poco conto neppure per i colleghi che dovranno operarci. Cogliamo l’occasione, pertanto” – proseguono dalla BCC – “per chiedere un poco di pazienza ai nostri colleghi e soprattutto ai numerosi clienti. Abbiamo preferito questa soluzione temporanea alla drastica chiusura dello sportello: una volta terminati i lavori dello sportello e dello spazio museale e tornati alla normale operatività si procederà la ricostruzione di un auditorium multimediale ultra moderno presente intitolato alla memoria del compianto indimenticato presidente Michele Albanese e messo gratuitamente a disposizione dell’intera comunità di riferimento oltre che di tutta la compagine sociale che ne farà richiesta.
I lavori poi si concluderanno con la ristrutturazione del piano superiore dell’attuale edificio che sarà destinato alla sede legale di rappresentanza della fondazione Montepruno. il direttore generale della BCC Michele Albanese che con entusiasmo ha comunicato l’assemblea dei soci l’idea della ristrutturazione, ha dichiarato che l’iniziativa nasce dalla forte e decisa convinzione che non bisogna mai tradire le origini e non dimenticare mai “chi sei stato e da dove sei partito. La vita è un viaggio e se non vuoi perderti devi ricordare sempre da dove sei venuto e chi ti ha dato la possibilità di essere oggi, quello che sei nel posto che occupi. Tutti dobbiamo ricordare in passato, perché tutti siamo impegnati di una memoria che avvolge le nostre esistenze perché, come ci ricorda Jeremy Irons, abbiamo tutti le nostre macchine del tempo: alcune ci riportano indietro e si chiamano ricordi, alcune ci portano avanti e si chiamano sogni e noi della BCC di sogni da realizzare ne abbiamo ancora tanti. Oltretutto – conclude Albanese – tutto ciò riteniamo un atto di riconoscenza verso quelle persone che con tanti sacrifici hanno realizzato tutto ciò”.