Giunge al termine il progetto “La casa delle arti e dei mestieri”, finanziato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri – a valere sulla misura “Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici” – e promosso da una Associazione Temporanea di Scopo composta dall’APS Meditj con il ruolo di capofila, dall’associazione Fermento e dal Comune di Buonabitacolo.
Per l’occasione, il prossimo 30 giugno, alle ore 17, presso Palazzo Mautone, a Buonabitacolo, si svolgerà l’evento di chiusura del progetto, che ha visto l’attivazione di quattro percorsi formativi e più di cento giovani coinvolti. Dopo i saluti del Sindaco di Buonabitacolo, Giancarlo Guercio; del presidente dell’Aps Meditj, Giuseppe Ursi e del presidente dell’associazione Fermento, Alessandro Casalnuovo, sono previsti gli interventi di Paolo Senatore, docente del laboratorio di creazione d’impresa; Gelsomino Parascandolo, docente del laboratorio di restauro; Nicola Iuzzolino, docente del laboratorio di ceramica; Michela Garone e Maria Mariella, docenti del laboratorio di sartoria.
Durante l’evento di presentazione dei risultati sono previste delle dimostrazioni pratiche dei laboratori di ceramica e sartoria. Il progetto ha previsto l’attivazione di un percorso formativo mirato a favorire l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro anche attraverso la riscoperta dei mestieri di eccellenza del territorio allo scopo di restituirne valore e trasformarli in risorsa economica e culturale. (comunicato stampa)