In tutta la provincia di Salerno si registra un sensibile calo nelle iscrizioni a scuola: non solo Vallo di Diano e Cilento anche nel Capoluogo ci sono meno iscritti. Dal prossimo settembre a Salerno si registreranno 401 alunni in meno nel primo ciclo di istruzione.
Fino a pochi anni fa la città riusciva a resistere ai colpi del tracollo demografico ed economico, ma a partire dal prossimo anno scolastico, verranno meno ben 21 classi tra scuola dell’infanzia, scuola primaria e scuola media, per un totale di almeno 300 iscritti in meno.
Stando ai dati realizzati dall’assessorato all’istruzione del Comune di Salerno a completamento delle operazioni di inserimento anagrafico effettuato dalle segreterie delle scuole.
Tra le cause va annoverata, senz’altro, anche la fiducia delle nuove generazioni nei confronti del sistema scolastico che risulta essere così come attualmente strutturato, inadatto a soddisfare le aspettative dei giovani studenti, in termini di realizzazione sia personale che professionale. Anche per questo l’Italia si sta lentamente riformando al modello europeo con scuole sempre più specializzate e vicine al mondo del lavoro: si pensi per esempio agli istituti che hanno adottato le varie forme di scuola lavoro la cui disciplina normativa necessita tuttavia di interventi urgenti per far fronte a tutta una serie di problemi applicativi da essa causati. A riprova di quanto detto sinora si riscontra una predizione per gli istituti tecnici superiori che sono più affollati rispetto ai licei poiché preparano al mondo del lavoro in modo concretamente apprezzabile.