Camerota, fermi i lavori sulla strada del Mingardo
Previsto nuovo vertice tra comuni e istituzioni sovralocali
Sembrava la fine di un incubo e invece nulla di fatto. La strada del Mingardo, nonostante l’ordinanza ad horas emessa dal comune di Camerota qualche giorno fa, difficilmente riaprirà domani. I lavori, infatti, si sono nuovamente fermati: previsto nella giornata odierna il vertice tra Comune, Parco e Soprintendenza, la quale ha emesso l’ordinanza di fermo delle opere, per vedere il da farsi sulla situazione del costone roccioso, che ricordiamo rappresenta il pericolo principale sull’arteria che collega Palinuro a Marina di Camerota.
Le polemiche
Nei giorni scorsi si è provveduto a pulire la strada, ma non sono mancate polemiche, in taluni casi fin troppo ed anche poco utilmente accese. I veri penalizzati di questa situazione sono invece, in modo precipuo, cittadini e turisti, i quali sono ancora costretti ad ingolfare la SP66, ossia la strada del Ciglioto.
L’ ordinanza di Somma urgenza dei giorni scorsi
Un’ ordinanza di Somma urgenza quella che fu emessa dal comune nei giorni scorsi considerato che la 562, classificata come via di fuga principale nel piano di Protezione Civile comunale rappresenta l’unico collegamento utile per raggiungere i più vicini ospedali di Sapri e Vallo della Lucania in caso di urgenze come evidenziato nell’ordinanza. E durante l’incontro in prefettura, che avvenne qualche giorni fa, dal sindaco Scarpitta è stato chiarito come i lavori non hanno in alcun modo intaccato la falesia retrostante. Intanto anche sui social cresce la rabbia dei cittadini, in attesa di ulteriori chiarimenti.