Camerota: Sindaco Scarpitta firma ordinanza che vieta la balneazione presso la spiaggia della Calanca.

Era dal lontano 2002 che il litorale della Calanca, una delle spiagge più caratteristiche e suggestive del borgo costiero di Marina di Camerota, non ‘subiva’ un’ordinanza emessa dal Sindaco per il divieto di balneazione.

A distanza di sedici anni ed in seguito alla comunicazione del Dipartimento Provinciale dell’Arpac di Salerno, il Sindaco Mario Salvatore Scarpitta, non ha potuto fare altro che firmare un’ordinanza con cui vieta la balneazione. Il provvedimento giunge in seguito ad un guasto alla condotta sottomarina dell’impianto di trattamento dei reflui che ha portato a degli sversamenti in mare la scorsa settimana.

Un problema registrato già in passato e che prevede degli interventi di sistemazione che inizieranno già questa mattina. Per fortuna lo sversamento è avvenuto a largo, tra la torre delle Vele e l’isola delle Sirene. A scopo precauzionale, però, è arrivata l’ordinanza del primo cittadino finalizzata a limitare la balneazione.

Una volta riparato il guasto sarà necessario eseguire nuove analisi per verificare che il problema sia stato risolto e che la qualità del mare sia ritornata nella norma. Bisogna altresì ricordare che tutta la costa del Comune di Camerota, secondo gli ultimi rilevamenti dell’Arpac ha una classificazione ‘Eccellente’. In queste settimane, inoltre, sono in corso i lavori di realizzazione dell’impianto di depurazione.

Un’opera importante sia per migliorare la qualità dei servizi che per ottenere il riconoscimento della Bandiera Blu da parte della Fee: nonostante Marina di Camerota sia una delle località più apprezzate per qualità delle acque, infatti, la presenza di impianti di depurazione è requisito necessario per ottenere il vessillo ed è il prossimo grande obiettivo dichiarato dalla maggioranza da raggiungere già a partire dalla prossima estate.