Il comune di Capaccio Paestum, retto dal sindaco Franco Alfieri, ha approvato la perizia di variante del primo lotto funzionale del progetto di adeguamento ed efficientamento energetico dell’ impianto di pubblica illuminazione sul territorio governato dall’ Ente. Importo delle opere fissato in un milione di euro.
L’ Amministrazione stava lavorando al progetto già dal 2021, finanziato tramite un mutuo contratto con la Cassa Depositi e Prestiti, la società per Azioni a controllo pubblico afferente al MEF (Ministero dell’ Economia e delle finanze), che è l’azionista di maggioranza per l’83%, mentre la restante parte è affidata a diverse altre fondazioni bancarie.
Nel dicembre 2022 l’affidamento alla società DERVIT di Roccadaspide, poi la ridefinizione del quadro economico di spesa, fissato appunto in poco più di un milione. Di questa somma, poco più di 848.000 euro saranno impiegati per l’esecuzione dei lavori, la restante parte è affidata al capitolato relativo agli oneri per la sicurezza, ed altri oneri accessori, come il pagamento dell’ imposta IVA.
L’ amministrazione comunale in questi ultimi mesi è impegnata per il rifacimento dell’impianto di pubblica illuminazione: in via Feudo La Pila, sono stati infatti accesi trentaquattro corpi luminosi, nel settembre scorso. Più precisamente, il programma in corso messo in campo dall’ amministrazione Alfieri consiste nella realizzazione di nuovi impianti di pubblica illuminazione, costituiti da pali con copri illuminanti a tecnologia LED, dislocati in diverse zone del territorio.
Le zone interessate dai lavori del 1° lotto funzionale si trovano nelle località Laura, Capaccio Scalo, Gromola, Feudo, Chiorbo, Licinella e Spinazzo. I tratti stradali oggetto di adeguamento, ampliamento ed efficientamento degli impianti di pubblica illuminazione sono oltre 40. L’intervento di via feudo La Pila ha poi seguito quelli più recenti consegnati tra la fine di luglio e l’inizio di agosto in diversi tratti stradali delle località Laura e Licinella, in tratti stradali ricadenti nelle località Spinazzo e Chiorbo nonché le vie Giolitti e Salvemini di Capaccio Scalo.