Il comune di Capaccio Paestum, retto dal sindaco Franco Alfieri, ha approvato il primo stralcio funzionale del progetto riguardante lo sviluppo sostenibile della Fascia Costiera e nello specifico la riqualificazione ambientale in località Torre-Linora, precipuamente per ciò che concerne la fascia pinetata.
“L’ intervento” – sottolinea Palazzo di Città – “consentirà la riduzione delle criticità dovute agli incendi boschivi e nel contempo la razionalizzazione della viabilità di accesso alle spiagge e si tratta di uno degli interventi prioritari, nell’ambito della valorizzazione della fascia costiera”.
Gli interventi avranno un costo di oltre 6 milioni e 700.000 euro, con questo primo stralcio che ha valore per 3 milioni, e saranno finanziati con la contrazione di apposito mutuo con l’istituto finanziario Cassa Depositi e Prestiti, la società per Azioni a controllo pubblico afferente al MEF (Ministero dell’ Economia e delle finanze), che è l’azionista di maggioranza per l’83%, mentre la restante parte è affidata a diverse altre fondazioni bancarie, la quale si è resa protagonista di molti interventi sul territorio in questo senso.
Dei tre milioni di euro previsti dal quadro economico di spesa, 2.274.084,53 euro saranno impiegati per la realizzazione dei lavori, di cui 64.084,53 euro di oneri per la sicurezza, la restante parte è impiegato, nel capitolato delle somme a disposizione della stazione appaltante per le spese tecniche, quelle generali ed il pagamento dell’ IVA prevista per legge.
L’ iter per la riqualificazione della fascia costiera, che a Capaccio Paestum è lunga circa 13 chilometri. e della pineta partì nel novembre dello scorso anno, il 2022. Un’ iter che fu avviato già in altre zone della città, come alla Laura. Un progetto di fattibilità tecnica ed economica che venne già approvato in consiglio comunale come variante al vigente Piano regolatore generale e che punta a valorizzare a pieno tutta la fascia costiera della città dei Templi, unendo al contempo l’incremento dei flussi turistici e la rimozione del degrado nonchè dei rischi provenienti da incendi, specie nella stagione estiva, con le cronache dei giornali che sono state spesse riempite da questo punto di vista anche negli anni scorsi. Un rischio che l’Amministrazione Alfieri punta a scongiurare, agendo d’anticipo e progettando nuovi interventi come questo.