Si è tenuto nel weekend, precisamente, venerdì 31 marzo in Località Torretta di Castellabate, la cerimonia di inaugurazione del cantiere per il completamento e la rifunzionalizzazione della rete comunale fognaria di collettamento, intervento progettato dalla Consac per il comune di Castellabate per un importo di oltre 6 milioni e 500 mila euro, proveniente dal Fondo di sviluppo e coesione 2014-2020 per la realizzazione di infrastrutture di collegamento.
Le autorità presenti
Presenti oltre al Presidente della Consac, l’avvocato Gennaro Maione, anche il direttore dei lavori, l’ingegnere Domenico Corrente, e diversa autorità locali. L’opera sana una situazione di inadempienza alle normative comunitarie in cui si è trovato il territorio e risulta strategica in quanto il collegamento fognario svolge un ruolo fondamentale per la salute, l’igiene e la sostenibilità ambientale aiutando a proteggere la comunità e le risorse naturali.
Le dichiarazioni del presidente Maione
“Il Comune di Castellabate era in situazione di infrazione comunitaria” – ha spiegato Maione – “gli impianti di depurazione il servizio di gestione fognaria erano stato sottoposti a sequestro qualche anno fa dalla Procura della Repubblica di Vallo. Il finanziamento di circa 6 milioni e mezzo è teso a rendere il servizio di depurazione idoneo a superare l’infrazione. Un servizio che comunque già oggi è efficiente e funziona bene tant’è vero che Castellabate continua ad essere Bandiera Blu: ora si aggiungono interventi che lo renderanno ancora più moderno e ancora più ottimale”.