Centro antiviolenza di Trentinara, via libera al potenziamento
Potranno essere rafforzate e potenziate le attività del centro anti violenza “Donne al centro” di Trentinara, realizzato con fondi regionali dal Piano di Zona Ambito S7 con sede a Roccadaspide, e gestito dalla cooperativa sociale Kastrom. Il centro è stato aperto nel 2016 ed è diventato nel giro di poco tempo punto di riferimento per le donne che vivono particolari condizioni di oppressione e che subiscono soprusi e violenza, ma che spesso non hanno l’opportunità né il coraggio di chiedere aiuto. Al momento infatti sono una decina le donne che il centro sta aiutando ad uscire da questa condizione.
E da oggi sarà possibile non solo garantire il mantenimento e il potenziamento della struttura, ma anche offrire nuove opportunità alle donne coinvolte, grazie al finanziamento del progetto “Rinasco” nell’ambito dell’avviso pubblico “S.V.O.L.T.E. Superare la Violenza con Orientamento, Lavoro, Tirocini, Esperienze formative”, a valere sul POR Campania FSE 2014-2020, Asse II, Obiettivo Tematico 9, Priorità di Investimento 9, Obiettivo Specifico 7, Azione 9.2.3. La proposta progettuale dell’Ambito è risultata 29esima in Campania tra le 38 presentate, pertanto il Piano di Zona S/7 potrà beneficiare di fondi per 64mila euro che serviranno, come impone il programma, a finanziare 5 tirocini per altrettante donne che seguiranno un percorso formativo e lavorativo per 12 mesi, ricevendo una indennità di 400 euro mensili.
Il progetto sarà attuato attraverso un partenariato tra il Piano di zona, che avrà funzioni di coordinamento, la cooperativa Kastrom che gestisce il Centro anti violenza e la CSM di Eboli, ente di formazione. Questa sinergia tra i tre organismi consentirà di seguire l’accompagnamento delle donne cui si rivolge e i loro figli.
Per la realizzazione del progetto sono state sottoscritte delle intese con la Camera di Commercio di Salerno, Confcooperative Campania e UIL per la significativa esperienza nelle politiche di inserimento lavorativo. Previsti anche vari incontri formativi utili per fornire alle donne gli strumenti per inserirsi nel mondo lavoro dal quale sono rimaste fuori proprio a causa della situazione di oppressione subita.
Sarà fornito anche il necessario supporto psicologico e legale.