Combattere lo spopolamento dei paesi interni del Cilento è un’ impresa ardua, ma bisogna cerca di sfruttare tutte le occasioni possibili. Ovviamente non quella del posto di lavoro fisso che ormai è diventato dappertutto un lusso per pochi. Figuriamoci poi nel nostro territorio dove negli ultimi 10-15 anni assistiamo a vere e proprie migrazioni di massa da parte di giovani diplomati e laureati che per trovare una sistemazione sono costretti a spostarsi al Nord o all’estero abbandonando la propria terra d’origine, nella maggior parte dei casi a malincuore.
L’iniziativa dell’amministrazione Crocamo
Su questo delicato argomento si è mossa l’amministrazione comunale di Ceraso, guidata dal sindaco Aniello Crocamo. Tramite il fondo per i comuni marginali, attuato dal Presidente del Consiglio dei Ministri nel settembre 2021, l’amministrazione ha messo a disposizione 27.000 euro, totali, ovviamente, per coloro che intendono aprire una nuova attività, che sia commerciale, agricola o artigianale all’interno del territorio comunale.
Fondo per i nuovi residenti
Allo stesso tempo, sempre tramite il fondo di cui parlavamo prima sono stati stanziati altri 25.000 euro per coloro che decideranno a Ceraso di trasferire la propria residenza a dimora abituale. Ogni interessato potrà beneficiare di un massimo di 5.000 euro che dovranno essere utilizzati obbligatoriamente come contributo per le spese per l’acquisto o per la ristrutturazione di una casa.