Dopo circa due anni di incontri e dibattiti sulla strategia migliore per far rinascere il turismo cilentano prende forma e si delinea il programma Mediterranean Experience, una Rete che mette insieme i vari imprenditori turistici cilentani.
20 in tutto le aziende che prenderanno parte al progetto, 13 i comuni interessati: Vallo della Lucania, Ascea, Palinuro, Camerota, Castellabate, Montano Antilia, Vibonati, Pisciotta, San Marco di Castellabate, Castelnuovo Cilento, Pollica, Casal Velino e Pioppi.
L’idea prende forma dalla volontà, da parte degli imprenditori del settore turistico-alberghiero, di rilanciare il comparto turistico con un programma comune: affermare l’immagine turistica del Cilento, attraverso servizi innovativi e di qualità, accrescendo la competitività del Cilento nel mercato italiano ed estero.
«La nostra Rete di impresa è nata nel Cilento e per il Cilento, per affrontare una ad una le criticità di questo territorio come farebbe un’unica grande azienda – sostiene il Presidente del gruppo, Maria Federica Agresta – ed è così che facciamo tutti i giorni: di fronte ai problemi, cerchiamo le soluzioni». «Questo pragmatismo – continua Agresta – senza troppi fronzoli, paga: in poco più di un mese sono stati avviati diversi progetti, che saranno a breve presentati alle tante aziende che chiedono di entrare a far parte del gruppo.»
Il gruppo che ha dato voce all’iniziativa, come tiene a sottolineare Agresta, è fatto di soli imprenditori, per la semplice ragione che sono loro che, rappresentando la parte attiva del settore, hanno il giusto pragmatismo nella risoluzione dei problemi quotidiani.
Tra i principali obiettivi della rete Mediterranean Experience si annoverano l’implementazione di servizi innovativi e di qualità, volti a veicolare un’immagine di Cilento organizzato e all’avanguardia e l’aumento della capacità attrattiva del Cilento dei flussi nazionali ed esteri, con conseguente allungamento della stagione turistica. Fondamentali saranno quindi le modalità attraverso le quali la Rete di imprenditori intende rilanciare il turismo: interventi sulla viabilità e sull’accessibilità dei luoghi e un sistema integrato di escursioni che possano contribuire al cosiddetto “turismo esperenziale”, un turismo non più basato sul consumo ma sull’esperienza, sul ricordo che un luogo riesce ad imprimere nell’anima del turista.
Sarà, dunque, un contenitore attivo e concreto, che rimarrà aperto a tutte le aziende che vorranno condividerne il progetto.
A giorni partirà un concorso di idee promosso da Mediterranean Experience per la scelta del suo logo immagine. Fissato nel mese di maggio, invece, l’avvio del programma.
Emerenziana Sinagra