La Dieta Mediterranea non solo come stile di vita, ma come strumento di contrasto e prevenzione delle malattie degenerative, le affezioni oncologiche. Un modello che va implementato sul territorio, potenziando quel patrimonio materiale ed immateriale che ci appartiene da secoli, creando una rete solida tra istituzioni e cittadini. La necessità di recuperare le antiche tradizioni, rimettendo a coltura i prodotti della Piramide alimentare di Keys, sono solo alcuni temi sui quali, tenteranno di ragionare un team di esperti, durante il convegno internazionale Cilento scienze 2019, organizzato dal centro analisi e diagnostica D’Arena di Vallo della Lucania in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma. Tra gli appuntamenti sul territorio, ad Ascea, Pollica, Cuccaro Vetere, quello che si è tenuto ieri 27 settembre presso il centro congressi di Pioppi. Tra i relatori, Anna Pina Arcaro, prima sostenitrice del sistema di filiera corta nel Cilento, della diffusione dei prodotti di nicchia, fondatrice dell’Ente per lo Sviluppo Sostenibile Piccoli Campi e dei Distretti integrati rurali ed in rete.
