Dopo una brevissima tregua durata qualche giorno, il Cilento, il Vallo di Diano e gli Alburni si sono svegliati ancora una volta sotto il soffice manto della neve che già da ieri mattina è caduta copiosa in molte zone del comprensorio, rendendo difficili i collegamenti e la viabilità.
Scuole chiuse un po’ dappertutto nella giornata di oggi ed eventi culturali rinviati a data da destinarsi. La morsa del gelo non sembra voler abbandonare il sud della penisola.
Nel Vallo di Diano, colpito maggiormente dalle basse temperature, i sindaci hanno disposto la chiusura di diverse scuole di ogni ordine e grado del territorio. Non si è fatto lezione a Sassano, Sanza, San Pietro al Tanagro, Sala Consilina, Casalbuono, Polla, Monte San Giacomo, Sant’Arsenio e Padula, mentre a Montesano sulla Marcellana, Padula e Teggiano le scuole resteranno chiuse anche domani.
Chiuse tutte le scuole di Castelnuovo Cilento, la ludoteca comunale, le due scuole materne e primarie, la scuola media e l’Istituto Ancel Keys. Scuole chiuse anche a Caselle in Pittari, i plessi scolastici di Laurito, Vallo della Lucania, Ascea, Sapri e Stio.
Numerosi i disagi alla circolazione stradale, soprattutto nel Vallo di Diano e sulla A3, nei pressi dello svincolo Atena Lucana. Situazione critica anche negli Alburni, lungo la Sella del Corticato.
Problemi nei comuni alle pendici del Monte Stella e Monte Gelbison e ad Ascea. A Metoio, nel comune di Ceraso, nella serata di ieri numerosi automobilisti sono rimasti bloccati ed è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per soccorrerli.
Per oggi gli esperti di MeteoCilento prevedono un cielo irregolarmente nuvoloso con addensamenti più consistenti in prossimità della costa associati a deboli precipitazioni, nevose a quote collinari (500-600 metri) con limite in leggero calo in serata.
Neve prevista anche per la giornata di domani, con precipitazioni al di sopra dei 600 metri.
di Emerenziana Sinagra
Foto Cattedrale di Vallo: Tony Palladino