Cinghiali, Pellegrino: “pure eradicazione se necessaria”

Si avvia alla soluzione il problema dei cinghiali, secondo il presidente del Parco nazionale del Cilento Vallo di Diano ed Alburni. Ne è convinto il presidente Tommaso Pellegrino, che riassume quanto messo in campo dopo la convocazione con urgenza del consiglio direttivo dell’ente, proprio sul tema, diventano ora, emergenza nazionale. Necessario attivare la filiera delle carni di cinghiali, che dia la possibilità di abbattere più capi possibili, macellarli e commercializzarli. Un sistema logico, finora impossibile da attuare. Gli oltre 2200 abbattimenti effettuati da parte dei selecontrollori, non pochi se confrontati con altre realtà regionali, sarebbero comunque esigui, inefficaci, proprio per la mancanza di un sistema di vendita delle carni. E’ proprio in questa direzione, cioè verso la costituzione di una circolo di selezione. Vendita e lavorazione che l’ente parco, mai come ora è deciso a portare avanti:l’intervista a Tommaso Pellegrino, presidente dell’ Ente Parco