Può iniziare ufficialmente il nuovo corso di Giuseppe Coccorullo alla guida del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
Ok dalle commissioni Ambiente
L’ ok è arrivato dalle commissioni Ambiente di Camera e Senato. Ha votato a favore la maggioranza, mentre ha votato contro l’opposizione di centrosinistra ed il Partito Democratico (numeri più risicati alla Camera, rispetto al Senato).
L’ iter
Coccorullo non è stata la prima scelta del Governo. L’ esecutivo, dopo il ricorso di Palazzo Santa Lucia alla Corte Costituzionale ed al TAR, avverso alla nomina di Feola, non concordata con la Regione, come prevedeva la normativa in merito, aveva proposto tre nomi: di nuovo riproponendo quello dell’ avvocato di Campora, di Luisa Maiuri ex sindaco facente funzioni di Castellabate, e appunto Coccorullo.
Esponenti di Fratelli D’Italia
Tutti e tre sono esponenti di Fratelli D’Italia, il partito guidato dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ma alla fine la convergenza è stata trovata proprio su Coccorullo, d’intesa con l’ istituzione guidata dal presidente Vincenzo De Luca.
La scelta che ha spaccato localmente il centrodestra
Una scelta che ha localmente spaccato il centrodestra con le critiche di Giovanni Fortunato, sindaco di Santa Marina che ha poi lasciato Fratelli D’Italia, ma anche quelle di Costabile Spinelli da Forza Italia e Pino Palmieri, sindaco di Roscigno.
Ironia sui social di Iannone
Antonio Iannone, senatore di Fratelli D’ Italia, ha però rimarcato come la nomina di Coccorullo, non abbia entusiasmato nemmeno il centrosinistra, che ha infatti votato contro in commissione, in particolare è stato evidenziato il comportamento del Partito Democratico. Ciò è stato visto come una sconfessione della scelta concordata con De Luca: “O ha sbagliato De Luca a scegliere Coccorullo” – ha scritto Iannone – “o ha sbagliato il PD a votare contro la nomina di Coccorullo. Fine delle comiche”.
Inizia il mandato di Coccorullo
In ogni caso, al netto delle polemiche relative all’agone politico, è stata posta la parola fine alla pagina del commissariamento e finalmente Coccorullo potrà iniziare ad operare. Il nuovo presidente è lui, dopo la fine del “regno” di Tommaso Pellegrino, attuale consigliere regionale.