Commissariato Ispani: Martino sfiduciata perché sola al comando
I sospetti sui motivi della messa in minoranza del sindaco di Ispani, Marilinda Martino, seppure non chiariti subito dai consiglieri promotori del suo siluramento, erano fondati: della politica accentratrice del sindaco, i consiglieri di maggioranza ed opposizione non ne potevano più, da qui, addirittura, a pensare di costituire il gruppo condiviso e unico per partecipare alla prossima tornata elettorale.
Ma nel frattempo sarà il viceprefetto di Salerno, Vincenzo Amendola, il Commissario del Comune di Ispani. A stabilirlo è stato Francesco Russo, il Prefetto di Salerno, in seguito dello scioglimento anticipato del Consiglio comunale, avvenuto dopo le simultanee dimissioni di 6 consiglieri comunali, tre di maggioranza ed altrettanti di minoranza. Amerigo Pierro, Antonio Altomonte e Francesco Giudice di concerto con i consiglieri di opposizione del gruppo “LeAli per Ispani”, Piernicola Lovisi, Salvatore Avagliano e Antonio Pecorelli hanno infatti deciso di rassegnare contemporaneamente le proprie dimissioni, irrevocabili e con effetto immediato, a pochi mesi dalla prossima tornata elettorale. “Queste dimissioni che arrivano a pochi mesi dalla fine del mandato che scadrà a breve – affermano all’unisono i sei consiglieri dimissionari – possono essere considerati un atto politico di rottura con la politica attuata fino ad ora dal Sindaco Marilinda Martino, ma al contempo sono l’inizio di un nuovo progetto politico che vogliamo proporre a tutti i cittadini del nostro Comune. I motivi principali di tale scelta – continuano i Consiglieri – sono da ricercare nella chiusura assoluta da parte dell’ex Sindaco, nel suo ruolo di primo cittadino. Per 24 anni la sua è stata una gestione chiusa e centrata su se stessa. La contestazione più amara che possiamo fare oggi – aggiungono – è che il Comune è stato percepito dai cittadini come luogo di timore anziché come la casa di tutti. La cittadinanza da tempo chiede serenità, partecipazione e riappacificazione, cose purtroppo mai attuate in questi 24 anni di gestione ininterrotta del Sindaco Martino”.
Infine i sei Consiglieri si sono soffermati sul progetto che insieme intendono mettere in campo per le prossime elezioni comunali. “Da tempo tra noi consiglieri dimissionari e altri giovani c’è un confronto partecipato e leale – affermano – e sarà necessario riportare serenità anche nei rapporti umani e sociali all’interno della nostra comunità. Anche per tale motivo abbiamo scelto di dimetterci a pochi mesi dalle elezioni e far scattare il commissariamento del Comune, per consentire all’intera cittadinanza di votare liberamente e senza alcuna pressione. Può sembrare retorico – concludono – ma la più grande sfida che abbiamo davanti è quella si riportare serenità nei rapporti umani”.