Ideato un nuovo portale per cercare disoccupati. Il suo nome è Agrijob ed è volto ad incrociare le esigenze delle aziende in difficoltà e gli aspiranti lavoratori. Per l’invio di candidature basterà collegarsi attraverso il sito ufficiale
Agrijob è un nuovo servizio attivato da Confagricoltura, autorizzata dal ministero del Lavoro, per aiutare il settore agricolo in questa emergenza di Covid-19. Infatti, esso permetterà di far incontrare l’offerta e la domanda di lavoro in tutto il territorio nazionale. Quindi un portale messo a disposizione per aziende e disoccupati presente sul sito ufficiale del sindacato per venire incontro alle esigenze stagionali. Ad agevolare questo servizio saranno le locali articolazioni di Federagricoltori: le Unioni provinciali degli agricoltori.
La manodopera
Purtroppo, secondo i dati di Coldiretti, quest’anno circa 370 mila lavoratori stagionali, provenienti da Bulgaria, Romania e Polonia, saranno assenti. Per questo il raccolto è in pericolo per mancanza di manodopera. Così è partita questa nuova iniziativa. Tutti i cittadini che attualmente versano in stato di disoccupazione potranno registrarsi nel nuovo portale. Per essi basterà compilare tutti i campi e attendere la convocazione da una sede locale di Confagricoltura.
Le imprese
Anche le imprese operanti nel settore possono giovare del nuovo portale. Infatti potranno attingere direttamente lì gli aspiranti lavoratori. Come spiega Confagricoltura, esse: “ possono compilare l’apposito form, segnalando le proprie necessità occupazionali; successivamente vengono quindi contattate dalle nostre sedi territorialmente competenti per avviare una selezione delle professionalità richieste”. Inoltre, per esse sono sospesi dall’8 marzo al 31 maggio i termini relativi alle attività di liquidazione, di controllo, di accertamento, di riscossione e di contenzioso da parte dei relativi enti. Sono da intendersi inclusi anche i canoni e i contributi dei Consorzi di bonifica. Queste misure sono volte ad agevolare gli agricoltori a causa dell’emergenza di Covid-19. Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi agli appositi sportelli.
Pierfrancesco Maresca
