Consacrazione episcopale per il nuovo vescovo di Vallo della Lucania, Vincenzo Calvosa
Molto partecipata la cerimonia
Oltre 2 mila presenti sabato a Vallepiana durante la celebrazione solenne di conclusione del rito episcopale di monsignor Vincenzo Calvosa, il nuovo vescovo di Vallo della Lucania che sostituirà monsignor Miniero. Quest’ultimo era tra l’altro presente al rito di consacrazione assieme al Vescovo della Diocesi di Cassano all’Jonio, Monsignor Savino e quello della Diocesi di Locri-Gerace Franco Oliva.
“La liturgia” – si apprende dalla nota emanata dalla Diocesi di Cassano allo Ionio – “dopo la presentazione dell’eletto e la lettura del Mandato del Papa è proseguita con l’invocazione dello Spirito, le litanie dei Santi e l’unzione del capo dell’eletto, la consegna del libro della Parola, dell’anello episcopale e del Pastorale. Provocatoria e stimolante l’Omelia di Mons. Savino che ha spiegato in tre macro argomenti come deve comportarsi un Vescovo”
“La Parola di Dio di questa domenica” – prosegue la nota – ci presenta la missione di intercessore che il Vescovo è chiamato a vivere ostinatamente. La preghiera di intercessione per noi Vescovi, caro don Vincenzo, non è semplicemente un dovere ecclesiastico, ma è la sfida più grande che questa nuova vocazione ci consegna: svegliare l’aurora e stare alla sua presenza sempre per conto di terzi, mai solo per te stesso. Il Vescovo intercede soprattutto per quelle persone del popolo che sono dimenticate e oppresse: egli porta a Dio le lacrime e i drammi umani, nello stesso tempo annuncia al popolo quello che Dio è capace di realizzare con le pietre scartate”.
Molto partecipata la cerimonia, con momenti di commozione dei rappresentanti delle istituzione e dei familiari di monisgnor Calvosa.
La storia di monsignor Calvosa
Nato in provincia di Cosenza il 31 gennaio del 1964 si diploma all’istituto tecnico per geometri e ragionieri nel 1982. Dopo l’anno di militare, circa un anno di esperienza lavorativa come ragioniere, sotto l’episcopato di Monsignor Francesco Pala nell’ottobre dell’86 entra nel seminario regionale San Pio X di Catanzaro.
Termina gli studi nel 1991 e nello stesso anno riceve l’ordine del diacono da Monsignor Andrea Muggione. Viene poi nominato vice parroco nella parrocchia assunzione Beata Vergine Maria a Rocca Imperiale per aiutare il parroco Monsignor Felice Giacobini.
Nel 92 viene poi ordinato presbitero da Monsignor Andrea Muggione e il 12 luglio dello stesso anno è nominato parroco di San Nicola di Bari.
Gli anni 2000
Successivamente ricopre anche la carica di amministratore parrocchiale della parrocchia assunzione Beata Vergine Maria a Rocca Imperiale svolgendo contemporaneamente anche il Ministero di animatore nel seminario minore diocesano.
Nel 2001 è chiamato da Monsignor Domenico Graziani a guidare la parrocchia San Giacomo Apostolo ad Altomonte per alcuni anni ricopre l’incarico di Vicario della forania di Cassano e direttore della commissione sport e oratori della diocesi.
Nel 2014 Don Vincenzo Calvosa viene nominato parroco moderatore della parrocchia cuore immacolato della Beata Vergine Maria a Trebisacce e poi nominato anche direttore dell’ufficio amministrativo consegue il titolo di bacelleriato presso la pontificia facoltà teologica dell’Italia meridionale, sezione San Tommaso dove, frequenta i corsi di teologia pastorale.
Monsignor Francesco Favino nel 2016 lo nomina economo diocesano vicario dell’ufficio amministrativo ed economico dell’ufficio per i Beni Culturali ecclesiastici e dell’ufficio tecnico diocesano. Il 18 gennaio 2017 viene invece nominato membro del collegio dei consultori per il quinquennio 2017-2022.
