Continua lo sciame sismico al largo del Cilento

Una scossa di magnitudo 3.8 è stata registrata dai sismografi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia a largo della costiera Cilentana. Il sisma è avvenuto a 10.7 km di profondità alle ore 5.01. Il sisma è avvenuto però a più di 20 chilometri dalla costa, proprio per questo, presumibilmente, in molti non l’avranno avvertito e non saranno balzati ai piedi del letto per lo spavento.

Ma ad ogni modo non tutti, perchè qualcuno, soprattutto sui social network ha raccontato la sua esperienza definendo la scossa breve ma abbastanza intensa anche se in tutto il territorio non si registrano danni a cose o persone.

La scossa, però, fa parte di uno sciame sismico che si sta verificando al largo delle nostre coste. Prima dell’ultimo moto ondulatorio, infatti, vi erano già stati più di dieci terremoti tutti localizzati nel mare tirreno tra la Campania e la Calabria. Tale sciame, ovviamente, pone l’attenzione sul vulcano Marsili. Il mostro sottomarino attivo che misura circa 50-70 km di lunghezza per una larghezza media di circa 25-30km. Il più grande vulcano d’Europa. Situato negli abissi del mar Tirreno a largo delle coste della Campania e Calabria ad una distanza di circa 100-120km. E’ alto circa 3km e si ferma a circa 500-600 metri dal livello del mare.