A 48 ore dall’ulteriore stretta decisiva dal Governo tramite il Decreto Ministeriale firmato dal Presidente del Consiglio, proprio Giuseppe Conte ha parlato nuovamente alla Nazione, annunciando una nuova, drammatica stretta, che di fatto pone fine a qualsiasi attività che non sia essenziale e necessaria.
L’ultimo, disperato tentativo per porre un freno al dilagare del Coronavirus, che ha messo in ginocchio la Lombardia, e minaccia di far lo stesso nel resto dello Stivale, proprio oggi classificato come Pandemia.
Se in tutto il Mondo la ricerca sta cercando di venire a capo di un virus i cui effetti non sono ancora del tutto noti, ogni Paese sta cercando di attrezzarsi come può pur di limitarne gli effetti.
Annunciata la chiusura di tutte le attività commerciali.
“Gli italiani hanno risposto in modo straordinario” alle misure prese sul coronavirus “ma si e’ trattato solo di un primo passo”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante una diretta Facebook.
“Bisogna procedere gradualmente. L’Italia rimarrà una zona unica, protetta. Ma ora disponiamo la chiusura delle attività commerciali”, ha affermato il presidente del Consiglio.
“Solo pochi giorni fa vi ho chiesto di rispettare misure che rappresentavano un primo passo, che ero consapevole non sarebbe stato l’ultimo. Ora, questo e’ il momento di compiere un passo in più. L’Italia rimarrà sempre una zona unica. Ma ora disponiamo anche la chiusura di tutte le attività commerciali di vendita al dettaglio a eccezione dei negozi di beni di prima necessita’, delle farmacie e delle parafarmacie. Chiudiamo negozi, bar, pub, ristoranti. Chiudono parrucchieri, centri estetici e servizi di mensa. Per le attivitaà produttive va incentivato il più possibile il lavoro agile, incentivate le ferie e i permessi. Le fabbriche potranno continuare a svolgere attività produttive a condizione che assumano protocolli di sicurezza che evitino il contagio. Resta garantito lo svolgimento dei servizi pubblici essenziali, tra cui i trasporti”.
“Questo è il momento di compiere un passo in più, quello più importante. Ora disponiamo anche la chiusura di tutte le attività commerciali, di vendita al dettaglio, ad eccezione di quelle dei beni di prima necessità e delle farmacie. Chiudiamo, pertanto, tutti i negozi”.
“Questo è il momento di introdurre un passo in più, quello più importante. Disponiamo anche della chiusura di tutte le attività al dettaglio, al di là dei servizi essenziali: chiudiamo negozi, bar, pub, ristoranti, offre la possibilità di fare consegne a domicilio. Chiudiamo anche parrucchieri che non garantiscono le misure di sicurezza”.
“L’effetto di questo grande sforzo si potrà vedere entro un paio di settimane”.