Coronavirus, Pellegrino: “Troppa incoscienza nei nostri territori”
La paura è tanta, soprattutto dopo la notizia dell’esodo dal nord verso il sud. In tanti, soprattutto gli amministratori del nostro territorio invitano al senso di responsabilità. E’ il caso del presidente del Parco e sindaco di Sassano Tommaso Pellegrino che in mattinata ha ricordato quale debba essere l’iter da rispettare per chi arriva dalla zona rossa. Nelle parole però del sindaco anche molta delusione per certi comportamenti delle ultime ore:
“Continuo, purtroppo, a vedere ancora molta irresponsabilità e incoscienza nei nostri Territori. Chi in questi giorni è tornato dalla Lombardia e dalle Province dichiarate dal Governo “zone rosse” ha l’obbligo e il dovere di comunicarlo alle Autorità competenti (Comune-Servizio Sanitario-Medico di Famiglia). Ogni persona in arrivo dalle zone rosse è potenzialmente un vettore di contagio; proprio per questo va osservato un periodo di isolamento di 14 giorni, durante i quali bisogna controllare la temperatura e segnalare al proprio Medico eventuali sintomi. La mobilità dalle zone con una maggiore incidenza di contagi alle zone con minore incidenza è la causa principale della diffusione del coronavirus. Grazie a chi in queste ore, con responsabilità, sta collaborando e sta facendo prevalere il senso civico”.