Primo caso di coronavirus nel sud del Cilento. Si tratta di una pediatra di Pollica, Ascea e Casalvelino.
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I fatti
La pediatra cilentana era stata sottoposta a tampone dopo essere stata a contatto con una persona positiva. Si tratta probabilmente del marito anch’esso risultato positivo e adesso ricoverato al “Cotugno” di Napoli per una forte polmonite.
Le ansie del territorio
La preoccupazione adesso è tutta per la rete di contatti. Il sindaco di Pollica Stefano Pisani ha però precisato: “La dottoressa nel corso delle visite ha sempre usato guanti e mascherina, con grande professionalità, ha avuto modo di avvisare gli assistiti visitati nell’unica giornata di studio (Venerdì 6 Marzo) e suggerire loro le necessarie precauzioni”.
Partito l’iter per ricostruire i contatti
La positività adesso farà scattare la prassi della quarantena e ovviamente dei nuovi tamponi che verranno fatti a tutte le persone entrate in contatto con la contagiata nelle ultime settimane. Precedentemente, infine, a Pollica c’era stata già apprensione per un altro tampone. Si trattava della farmacista di Agropoli sottoposta a tampone per la positività della madre. In quel caso però il tampone diede esito negativo facendo tirare un sospiro di sollievo a tutta la comunità.
Foto di repertorio
