Gli amministratori locali hanno sollecitato la chiusura di alcuni reparti. Possibile rischio di un focolaio di Covid-19 dopo i recenti contagi, tutti rinvenibili all’interno della struttura. L’ Asl ha avviato la sanificazione
Timori nell’area Nord di Salerno per un possibile focolaio nonostante i progressi nel contenimento dell’epidemia. Infatti nel Comune di Nocera Inferiore, all’interno dell’ospedale cittadino Umberto I, sono circa venti i casi di contagio da Covid-19 contratti all’interno della struttura, in particolare il reparto di chirurgia. Pertanto si parla già di un “focolaio ospedaliero” che avrebbe coinvolto sia i pazienti sia il personale sanitario. I sindaci di Nocera Inferiore Manlio Torquato e di Nocera Superiore Giovanni Maria Cuofano hanno così sollecitato una chiusura per permettere le operazioni di sanificazione.
L’intervento di Torquato
Il sindaco di Nocera Inferiore Torquato non aveva escluso da un primo momento la chiusura dell’ospedale. Queste le sue parole: “non è da escludere la chiusura dell’ospedale Umberto I”. Infatti aveva sollecitato l’intervento dell’Asl al suo direttore generale Mario Iervolino e contattato il sindaco di Nocera Superiore.
Le parole di Cuofano
Anche il sindaco del limitrofo comune di Nocera Superiore Cuofano ha mostrato attenzione a questo caso. Nelle ultime ore, infatti, si è registrato il sesto caso di contagio da Covid-19. Anche quest’ultimo ha interessato un “soggetto legato al mondo ospedaliero”. Inoltre il sindaco aveva ipotizzato di destinare la Caserma Libroia dell’Esercito italiano come sede per gli alloggi per il personale sanitario. Questo il suo messaggio di incoraggiamento rivolto alla cittadinanza: “Non demordiamo. Resistiamo. Restiamo a casa e rispettiamo le misure di sicurezza in vigore. Insieme ce la faremo”.
I provvedimenti dell’Asl
L’ Azienda sanitaria locale di Salerno non è rimasta impassibile agli appelli giunti dai sindaci. Infatti ha già disposto la chiusura dei reparti di Chirurgia e Ortopedia dell’Umberto I e il loro trasferimento nell’ospedale cittadino di Sarno. Questa delocalizzazione sarà protratta fino al 30 maggio. Inoltre sarà dato avvio ad una sanificazione progressiva in tutti gli ambienti dell’Umberto I, mentre tutti coloro che sono entrati in contatto con quei reparti sono stati disposti in quarantena. I pazienti che hanno contratto il Covid-19, invece, sono stati trasferiti al polo di Scafati.
Infine, il sindaco del Comune di Sarno Giuseppe Canfora ha sollecitato maggiore sicurezza nella struttura ospedaliera e l’intervento dell’Esercito italiano nelle strade cittadine per il rispetto delle misure di contenimento.
Pierfrancesco Maresca