Situazione ancora sotto controllo per il governatore Vincenzo De Luca, e questo è garantito dall’ottimo lavorio della macchina sanitaria in Campania. L’emergenza coronavirus non ci sarebbe nella nostra regione, ma solo perché il lavoro che ospedali e personale sanitario tutto, insieme ai protocolli attivati dalle forze dell’ordine su tutto il territorio, in particolare in quelli dove si sono registrati i primi contagi è capillare e di levata professionalità. Il presidente di Regione, non dimentica mai di ringraziare, nei suoi interventi pubblici, chi con spirito di abnegazione e di grande professionalità partecipa a quella task force coronavirus, attivata pure in Campania e coordinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Non trasmette preoccupazione, in linea generale, ma si mostra particolarmente sensibile sul problema scuole, su cui da più parti ne viene sollecitata la chiusura, soprattutto all’indomani del secondo caso nel Cilento e dell’impennata dei contagi nella provincia di Napoli. Prima cosa da fare, però, è partecipare tutti con responsabilità nel prevenire altri contagi. Quelli registrati in Campania, sono frutto di spostamenti di cittadini della Regione da altre parti d’Italia epicentro del virus
