Covid, Montecorice: chiudono scuola e municipio

Covid, Montecorice: chiudono scuola e municipio. La situazione contagi nel nostro territorio.


Nonostante il numero dei contagi sia decisamente inferiore rispetto alla situazione critica avutasi nel pieno della seconda ondata, nel Cilento e nel territorio limitrofo restano delle criticità dovute al diffondersi del covid-19.

L’ultima in ordine cronologico arriva da Montecorice dove dopo gli istituti scolastici chiude anche il municipio. A comunicarlo il primo cittadino con una nota diramata nella serata di ieri:

“Un dipendente comunale è risultato positivo al Covid-19 – scrive il primo cittadino Pierpaolo Piccirilli – per cui immediatamente, sentito il servizio di prevenzione dell’Asl, ho disposto la chiusura degli uffici della casa comunale fino a venerdì 5 febbraio 2021 autorizzando i dipendenti allo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità smart working. Ho telefonato – conclude il sindaco – al dipendete augurandogli una pronta guarigione”.

Come detto in precedenza sempre nel comune di Montecorice qualche giorno fa si era disposta anche la chiusura delle scuole dopo la positività di padre e figlio emersa dopo lo screening a base volontaria effettuato dal comune in concomitanza con il ritorno delle lezioni in presenza.

Oltre a Montecorice la situazione più critica resta sempre quella di Albanella dove i contagiati attualmente sono 52 di cui 28 anziani di una rsa; tra i degenti di questa struttura ieri anche un decesso. 

A Castelnuovo Cilento, invece, il sindaco Eros Lamaida negli ultimi giorni ha comunicato la presenza di otto nuovi positivi all’interno del territorio comunale. Tra questi vi è anche un neonato di pochi mesi. “Fortunatamente – scrive il primo cittadino – stanno tutti bene”.

Capaccio, inoltre, vede aumentare il computo dei positivi che sale a 66 dopo che il bollettino comunale ha fatto registrare 7 nuovi tamponi positivi e un guarito. Infine prima contagi in assoluto da inizio pandemia a Giungano dove sono risultati positivi due docenti che però lavorano fuori dai confini comunali.